L’Associazione Il Fortino ritiene doveroso commentare alcuni aspetti della recente ordinanza sindacale in merito alla viabilità della Strada Comunale delle Batterie e all’accessibilità dell’area di Monte Circeo.

L’ordinanza richiama espressamente alcuni atti che da tempo avevamo già evidenziato nei nostri esposti(riportiamo testualmente dall’ordinanza):

  • Delibera consiliare n. 96 del 26 settembre 1966: include la strada “da via del Faro a via del Semaforo (parco)” tra le strade comunali interne (n. 44);

  • Delibera consiliare n. 38 del 20 aprile 1972: nell’ambito dell’onomastica stradale, riconosce via delle Batterie e via Vasca Moresca come strade comunali ad uso pubblico;

  • Relazione comunale sulla viabilità al 1° marzo 1976: individua via delle Batterie e via Vasca Moresca come “strade private ad uso pubblico” (rispettivamente ai numeri 6 e 33);

Viene inoltre richiamata la recente sentenza del Consiglio di Stato, che conferma l’uso pubblico delle strade in questione.

Alla luce di quanto sopra, l’uso pubblico delle vie è ormai documentalmente e giuridicamente accertato, e con esso il diritto dei cittadini all’accesso.

In questo senso, l’ordinanza sindacale appare superflua, poiché ribadisce un diritto già consolidato. Tuttavia, essa introduce un limite temporale al divieto di chiusura: fino al 15 settembre.

Riteniamo che tale formulazione rischi di legittimare implicitamente il diritto del Consorzio a chiudere le strade a partire dal 16 settembre. Auspichiamo non sia questa l’intenzione. 

Invitiamo tutti i cittadini frequentatori dell’area a monitorare con attenzione il rispetto dell’ordinanza, ricordando che già durante la scorsa estate si sono verificate ripetute violazioni.

L’Associazione Il Fortino continuerà a vigilare affinché l’accessibilità pubblica venga pienamente garantita e tutelata.

scarica ordinanza sindacale 

 

il sentiero come era