La chiesa dell’Immacolata 

 

La festa dell’Immacolata l’8 dicembre 2020 non è stata festeggiata come da tradizione nella chiesa in pinetina che porta il suo nome.

 Abbiamo ricevuto una lettera che riteniamo opportuno fare nostra (assumendocene la responsabilità) e che abbiamo sintetizzato sotto.

 ” La stupenda chiesa dell’Immacolata è chiusa dal settembre 2020, poiché da quel che si sa, dovranno iniziare dei lavori di restauro, ristrutturazione e consolidamento di tutto il complesso. Eventuali lavori di manutenzione non necessitano di autorizzazione della Soprintendenza. 

 La proprietà della chiesa, con convento e villa sul Morrone, era delle suore Benedettine di Priscilla fino a pochi anni fa, quando, per “atto di donazione” la proprietà è passata dalle suore  alla diocesi di Roma.

 

La signora attuale custode e responsabile della chiesa, avrebbe affermato a diverse persone che la popolazione non è tenuta a sapere quanto dureranno i lavori, essendo la chiesa di proprietà privata. Ha fatto inoltre  intendere che dopo i lavori, che comunque dureranno “anni”, ci saranno cambiamenti.

  È probabilmente inutile ribadire l’importanza di tale chiesa, dal punto di vista culturale ed affettivo per la popolazione di San Felice Circeo, sia storico-artistico essendo stata realizzata dall’arch.Clemente Busiri-Vici La costruzione è un  esempio di Architettura Mediterranea, caratterizzata da forme morbide, murature in calce bianca e infissi dal colore “Verde Busiri”; unica chiesa a pianta circolare nel territorio circostante.

  Fu realizzata da operai tutti sanfeliciani, per volere di Italo Gemini, con il benestare dell’On. Giulio Andreotti che partecipò all’inaugurazione.

Guarda il video  

 

E moltissimi sono i sanfeliciani che vi si sono sposati, battezzati, fatto comunione e cresima, che partecipavano abitualmente alle messe, accompagnate nelle feste da un coro stabile da oltre 30 anni. ANCHE PER QUESTI MOTIVI LA CHIESA DELL’IMMACOLATA FA ORMAI PARTE DEL PATRIMONIO DI SAN FELICE CIRCEO ED È UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTA LA POPOLAZIONE. 

  La nostra preoccupazione è che dopo questi anni di lavori, che interesseranno anche il convento, la struttura non sia più nella piena disponibilità della popolazione.”

Il 18 marzo 2021 abbiamo scritto una Lettera alla Diocesi di Roma ed il particolare al Vicario generale di Sua Santità , ricevendo una risposta interlocutoria: chiusa per lavori di manutenzione.

Il fortino Chiesa immacolata Circeo
Questo con l’auspicio che porti ad una rapida riapertura del luogo di culto la cui destinazione primaria a nostro avviso non deve essere modificata.
Su questo aspetto dice qualcosa anche la legge italiana con l’art.831
Dispositivo dell’art. 831 Codice Civile : Dei beni appartenenti allo stato, agli enti pubblici e agli enti ecclesiastici.I beni degli enti ecclesiastici sono soggetti alle norme del presente codice, in quanto non è diversamente disposto dalle leggi speciali che li riguardano.Gli edifici destinati all’esercizio pubblico del culto cattolico, anche se appartengono a privati, non possono essere sottratti alla loro destinazione neppure per effetto di alienazione, fino a che la destinazione stessa non sia cessata in conformità delle leggi che li riguardano.

Riteniamo che le sorti della Chiesa e del patrimonio che essa rappresenta, rientri tra le finalità della nostra associazione e quindi, per il momento, ci chiediamo (augurandoci che qualcuno possa rispondere o aiutarci a dare una risposta) :

  • PERCHÉ LA CHIESA È CHIUSA DA 3 anni  MENTRE I LAVORI apparentemente NON SONO ANCORA INIZIATI ?
  • QUANDO INIZIERANNO E FINIRANNO GLI STESSI
  • PERCHÉ ANCHE QUEST’ANNO NON È STATO APERTO IL CARATTERISTICO E TRADIZIONALE PRESEPE DI NICOLINO MARZELLA.

 La nostra preoccupazione è che dopo questi anni di lavori, che interesseranno anche il convento, la struttura non sia più nella piena disponibilità della popolazione.

 Dopo la nostra segnalazione del 9 dicembre pensavamo di ricevere risposte ad alcune domande, ma abbiamo ricevuto ulteriori quesiti .

 Quello che ci spiace, è  leggere una certa rassegnazione di alcuni che evidentemente danno per scontata l’esito di questa vicenda.

 Ed è quindi soprattutto con loro  che ci impegniamo  ad approfondire, intanto perché la cosa non finisca nel dimenticatoio, e poi  perché non sparisca questo luogo di culto.

Chi volesse approfondire cenni storici sulla chiesa può leggere qui circei.it

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