Non è un pesce d’aprile, purtroppo temiamo non sia  una fake news, non è una foto reale, è una ricostruzione con AI.

 Ma è quello che le “voci  dei vicoli del paese” ci hanno sussurrato stia  per accadere. 

 

L’Amministrazione Comunale di SFC  potrebbe  autorizzare l’installazione di una Stazione Radio Base SRB ovvero un ripetitore per telefoni cellulare sulla Torre dei Templari del centro storico.

 Uno dei punti più significativi da un punto di vista storico e paesaggistico del nostro paese.

 Tutti siamo consapevoli della problematica legata alla  scarsa connettività all’interno dell’area del Centro storico e zone limitrofe.

Ma non era possibile trovare una diversa soluzione da un punto di  vista tecnologico?

Magari con un sistema distribuito atto a minimizzare (mascherate o mimetizzate) l’impatto visivo e ambientale?

 Anche se ci sembra impossibile , pare ci sia anche un benestare della nostra Soprintendenza di competenza.

 

Sarebbe talmente assunto che ci auguriamo che tempestivamente ci sia una smentita da parte dell’Amministrazione Comunale.

Rischiamo , per l’ennesima volta, di farci ridere dietro da tutta Italia.

 

Dopo avere deturpato irreversibilmente il paesaggio del nostro lungomare con il ripetitore a 80 metri dal mare dietro Torre Vittoria , questo ulteriore impianto deturperebbe definitivamente l’immagine rappresentativa del nostro centro Storico e paese.

 

C’è da aggiungere che questi impianti concessi ad un singolo operatore diventano un cavallo di troia per gli altri che si andrebbero ad aggiungere.

Questo con una concentrazione di inquinamento elettromagnetico a radiofrequenza al momento non valutabile.

Ovviamente approfondiremo l’argomento e ci auguriamo che non accada quello che accadde per il cancello alla strada Comunale delle Batterie, quando fummo derisi per aver diffuso un evento poi realmente verificatosi.

 

 Riferimenti storici

https://it.wikipedia.org/wiki/Torre_dei_Templari

 La torre, l’unico edificio riconducibile con certezza ai Cavalieri del Tempio, venne eretta tra il 1240 e il 1259 dai monaci templari durante la loro permanenza sul promontorio laddove probabilmente già sorgeva un preesistente monumento di età romana.

Ai primi dell’Ottocento il principe Stanislao Poniatowski vi fece installare il caratteristico orologio sul cui quadrante sono segnati solo sei numeri e la cui unica lancetta gira quattro volte nelle ventiquattro ore. Le ore quindi sono scandite da un martello che batte su una campanella.

 Nota

Si ricorda  in sintesi, che  l’introduzione del 5G comporta un aumento dell’esposizione alla radiazione elettromagnetica, specialmente a causa dell’uso di frequenze più elevate e dell’installazione di più antenne.

Questo ha sollevato preoccupazioni riguardo ai possibili rischi per la salute, nonostante le conoscenze scientifiche sugli effetti sulla salute dei campi elettromagnetici a radiofrequenza siano ancora in fase di sviluppo e non siano ancora completamente accertati.

  

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