L’articolo non richiede commenti, ma rappresenta fedelmente la drammatica situazione relativa alla fruibilità delle scogliere di Quarto Caldo, ovvero della parte più importante del nostro patrimonio ai fini dello sviluppo turistico..
Situazione che evidentemente reca un danno anche all’economia del paese .

Relativamente alle dichiarazioni della Sindaca, che avremo modo di commentare a seguire , dobbiamo evidenziare una  imprecisione (probabilmente derivata dalle informazioni forniteLe) relativamente ai sentieri oggetto di messa in sicurezza.
Il finanziamento di Min Ambiente sui sentieri, deriva da un accordo tra PNC e Comune di SFC.

L’accordo individua “gli obiettivi e i contenuti degli interventi di ripristino dei sentieri”. le “schede progettuali” di cui  la nostra associazione  ha preso visione (tramite accesso agli atti al PNC) ,  oggetto dell’accordo  definiscono gli ambiti di intervento.
“i sentieri oggetto di intervento in ordine di priorità (perché urgenti) sono:
• 752 del picco di Circe “direttissima”
• 755 dalla cava del Brecciaro all’innesto del sentiero 751
• 750 del picco di Circe
• RIPRISTINO N. 758, CHE DA TORRE FICO CONDUCE FINO AL PORTO. “

 

grotta delle capre video Fortino

 

Quindi non corrisponde al vero che il finanziamento riguardasse solo il sentiero del picco.

Non si comprende perché il sentiero 758 torre Fico porto non si incluso nell’intervento.
Forse la fruibilità di questo sentiero crea problemi a qualcuno?

Relativamente alla Strada Comunale delle batterie, abbiamo già fornito all’Amministrazione il dossier  attestante che la vendita da 1 milione di lire nel 1985 si basa su una voltura illegittima.(su cui il responsabile urbanistica del Comune aveva chiesto sospensione della trascrizione fatta a luglio 2022)

Oggi abbiamo ulteriori atti probatori attestanti la proprietà della strada, su cui emetteremo un comunicato nei prossimi giorni e che chiederemo di portare all’attenzione della Sindaca in un incontro (augurandoci ci riceva e ascolti).

confidiamo nelle dichiarazioni della Sindaca, augurandoci che sia chiaro che diritti ed istanze che rivendiamo non sono contro qualcuno , ma nell’interesse della collettività e dell’economia del nostro paese. Per la vicende della strada comunale delle batterie dove abbiaamo DEFINITIVAMENTE assunto uleriori elementi probatori, chiederemo un incontro, stavolta non interlocutorio, per verificare la volontà dell’amministrazione su questo aspetto.

 

 

Queste aree comunali sono in totale stato di abbandono ed assenza di qualunque tipo di manutenzione ordinaria.
C’era stata segnalato il crollo dell’unica via di accesso praticabile con comodità e sicurezza.
Si è pensato ad eventi naturali ed al trascorrere del tempo, ma analizzando le foto che si allegano è evidente che il crollo sia opera di un martello pneumatico.
Mostriamo l’immagine della struttura ad arco in cemento armato che fungeva da volta poggiandosi su un robusta scala di roccia e cemento (anche essa distrutta).
Come si evince dalla vista dal mare, il punto crollato era ben protetto dalla scogliera antistante.

Il fortino - grotta delle capre
A terra è evidente che la volta in cemento armato non poteva crollare in quel modo, ovvero in tutta la sua interezza.
Evidenziamo a destra una scala di accesso da un proprietà privata in perfetto stato di conservazione (forse perché manutenute).
Se così fosse dobbiamo dedurre che opere murarie con mezzi rumorosi in Via Grotta delle Capre sono indisturbati.
Le foto si commentano da sole, ma una domanda ce la poniamo, per quanto premesso, trattandosi di bene a tutto titolo di proprietà comunale, cosa intende fare la nostra Amministrazione per ripristinare la fruibilità di questo luogo?
Oppure dobbiamo intendere che la manutenzione ordinaria del nostro patrimonio debba riguardare esclusivamente beni quali l’impianto di illuminazione della fonte di Lucullo, recentemente oggetto della solita autocelebrazione della nostra amministrazione?
Grotta delle capre Il Fortino Circeo
grotta delle capre Il fortino Circeo