Riportiamo la descrizione dell’amico Lecizio Parlagreco

Oggi ho partecipato all’incontro in via del Faro a favore di una libera fruizione del promontorio del Circeo e dei sentieri del Parco Nazionale del Circeo organizzata dall’associazione il Fortino Circeo.
La strada che dal civico 23 di Via del Faro porta alla Grotta delle Capre è anche il sentiero mappato dal CAI che percorro quasi quotidianamente, nelle mie camminate a Quarto Caldo, chiusa da un cancello….che costringe a funamboliche arrampicate.
Qualche settimana fa discussi con colui che aveva installato la sbarra nel piazzale antistante l’accesso al Sentiero del Parco che va da Torre Fico al Porto, come vedete dalla foto. Uno dei più belli del Promontiorio e che da anni necessita di una messa in sicurezza.
Bene, colui che detiene la proprietà di quel piazzale da sempre di uso pubblico, dove, tra l’altro, fu anche inserita un opera dal Comune di San Felice Circeo, ha deciso di chiuderlo per uso personale come parcheggio probabilmente.
Mi viene da condividere solo una considerazione con voi, circa la pochezza di questa gente che pur godendo di un grande privilegio abitando in una delle zone più belle del Promontorio, invece di essere consapevoli di questo privilegio e cercare di renderlo fruibile in tutti i modi che la legge prevede, mettono cancelli, alzano muri, mettono catene o ancora peggio si annettono abusivamente pezzi di montagna, complice un amministrazione comunale che non ha minimamente idea del concetto di “Bene Comune”.

 

grotta delle capre video Fortino
Questa gente poteva essere ricordata per gente illuminata che apre la via a tutti coloro che desiderano conoscere e godere di questo angolo di paradiso, ma invece preferisce essere ricordata per chi chiude cancelli e piazza sbarre con cartelli “Proprietà Privata” acquistabili in ferramenta.

 

  

 ecco la bacheca del Parco nazionale scomparsa

 

sentiero torre fico
sentiero torre fico - inizio Via Del faro

 

Mi auguro che quella di oggi sia un primo passo per aprire un confronto una volta per tutte volto a chiarire la libera fruizione del nostro Promontorio (diritto sacrosanto) e il rispetto delle regole, concetto astratto per molti sanfeliciani miei compaesani, così come per molti non residenti proprietari dei villoni che affacciano su Quarto Caldo, in molti casi certi di essere proprietari anche della scogliera sottostante, come nel caso forse di chi ha piazzato quella sbarra .
Il cartello “Riapriamo la Strada” è stato disegnato dai bambini presenti, a cui dovremmo permettere un giorno di camminare sulla nostra amata Montagna liberamente. E’ un loro sacrosanto diritto, e un nostro dovere fare di tutto per garantirglielo.
Ad Maiora!

 

sentiero torre fico
Sentiero torre fico

Perché   non sono stati spesi i 100 mila euro dell’ministero dell’ambiente stanziati per la sistemazione e messa in sicurezza dei sentieri del promontorio, tra cui quello di Torre Fico che stanno cercando di chiudere definitivamente alla collettività?

Questa domanda va al sig. Sindaco del nostro comune che sta lasciando marcire la cosa anche sul sentiero più semplice da sistemare : quello di Torre Fico.

L’ammonimento è : questa cosa non finisca come il sentiero di Moravia a Sabaudia.

Con tutte le annesse conseguenze.

Evitiamo il solito silenzio che si tramuta in assenzo.

Sentiero torre fico Il fortino
grotta delle capre Il fortino Circeo