Nella giornata di ieri abbiamo ricevuto via PEC dalla Direzione del PNC il riscontro al nostro accesso civico agli atti relativo alle opere sui sentieri del promontorio.

Pubblichiamo la missiva e la nostra risposta.

NON AVEVAMO DUBBI: LA RESPONSABILITA’ DEI MANCATI INTERVENTI È DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN FELICE CIRCEO.

 il testo della lettera al PNC

Spett.

Parco Nazionale del Circeo

Via  Carlo Alberto, 188

04016 Sabaudia (LT)

parconazionalecirceo@pec.it

 e p.c xxxxxxxxxxxxxxxxxx

lavoripubblici@pec.comune.sanfelicecirceo.lt.it

 prot. 83/2022                                                                         San Felice Circeo 24/02/2022

  Oggetto: riscontro vostra PNC/DIR/F.F. 2022/1061 del 23 febbraio 2022

 Ringraziamo prima di tutto per il gentile riscontro alla nostra richiesta di accesso agli atti, in particolare al RUP del procedimento, xxxxxxxxxxxxx

In premessa ci preme ricordare che, come più volte evidenziato , il finanziamento di complessivi 118 mila euro, per mettere in sicurezza i sentieri è stato oggetto di convenzione tra PNC e Comune di San Felice Circeo che accettandolo il 2 gennaio 2021, ne  EVIDENZIAVA L’URGENZA,

 

Prendiamo atto dell’ennesima inadempienza del Comune di San felice Circeo nella realizzazione delle opere, ma poiché il titolare del finanziamento è il Parco nazionale del Circeo, dobbiamo evocare la dottrina giuridica che prevede la colpa per negligenza in “eligendo e vigilando”.

Ovvero la responsabilità, che viene attribuita a coloro che sono formalmente tenuti alla gestione di determinate attività.

Sempre con spirito di collaborazione, desideriamo evidenziare la seguente inadempienza. 

Il finanziamento , il progetto e la convenzione con il Comune di San Felice Circeo prevede testualmente:

“oltre ad altri interventi, i sentieri oggetto di intervento in ordine di priorità (perché urgenti) sono:

  • 752 del picco di Circe “direttissima”
  • 755 dalla cava del Brecciaro all’innesto del sentiero 751
  • 750 del picco di Circe
  • Ripristino n. 758, che da Torre Fico conduce fino al Porto.

Per altri sentieri del promontorio, non espressamente menzionati, si prevede una manutenzione ordinaria.”

Quindi poiché nella vostra risposta si parla esclusivamente del sentiero su picco di Circe, non si comprende perché ad oltre un anno , non si sia stato  dato avvio all’iter per gli interventi sugli altri sentieri citati.

In particolare, tra i  sentieri oggetto d’intervento compare il n. 758, che da Torre Fico conduce fino al  Porto. Relativamente ad esso ricordiamo che 30 anni fa un gruppo di  giovani volontari della nostra Associazione si adoperarono entusiasti,  per più di due mesi, al ripristino del suo originario e antico tracciato, che ricordiamo, è di origine romana (epoca papale) come riportato sul libro del Lugli.

 Distinti saluti

 

Associazione ”Il Fortino”