Abbiamo appreso dalla stampa che il Presidente del Parco, Dott.Marzano dichiara il suo intendimento a costituirsi parte civile nell’ambito della nota e triste vicenda di questi giorni.

 E siamo in pieno accordo con questo intendimento, ma evidenziamo e chiediamo che si pronunci nel merito della vicenda legata al progetto su cui abbiamo chiesto informazioni in data 24 gennaio 2022 a cui non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

 118 mila euro (di cui 108 stanziati dal Ministro dell’Ambiente), per mettere in sicurezza i sentieri ed accettati dal Comune di San Felice Circeo il 2 gennaio 2021, EVIDENZIANDONE L’URGENZA,

premesso che

 È trascorso oltre un anno dalle determinazioni ed accettazione del finanziamento:

  • la questione attiene alla fruibilità del nostro territorio e del suo patrimonio, ma anche alla sicurezza di turisti e visitatori;
  • come dichiarato dal Comune di san felice Circeo “ la presenza di segnaletica orizzontale e verticale non autorizzata, contribuisca a creare confusione tra i fruitori del Promontorio, indirizzandoli e disorientandoli verso sentieri non tracciati nella rete della sentieristica ufficiale e creando situazioni emergenziali (sempre più frequenti) che vanno ad impegnare le forze dell’ordine e quelle della protezione civile in attività di soccorso, con un costo di denaro pubblico e riducendo le unità impegnate in attività di Antincendio, soprattutto durante il periodo estivo di massimo rischio e conseguente allerta”;
  • riteniamo che la fruibilità del nostro patrimonio sia la base dell’economia del nostro paese;
  • In data 31/03/2021 e 03/06/2021la nostra associazione ha inviato al  Comune di San felice Circeo  ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI AI SENSI DELL’ART. 22 e ss. DELLA L. 241/1990 , non ricevendo alcuna risposta.

 Perché i 118 mila euro, non sono stati utilizzati quantomeno per la cosa urgente che è il sentiero del Picco?

Fosse anche solo per la segnaletica.

Avevamo chiesto il perché, ma come di norma il Comune di SFC non ci ha risposto.

 Tutto ciò premesso Abbiamo quindi il 24 gennaio 2022 inoltrato al Parco Nazionale del Circeo  formale richiesta di accesso civico generalizzato ai documenti, dati e informazioni non soggetti a obbligo di pubblicazione (ai sensi dell’art.5, comma 2 e ss. del D.Lgs. n. 33/2013) in cui chiediamo :

 la fase attuale del procedimento

  1. eventuali atti formali già espletati in merito al procedimento in oggetto
  2. qualora non sia stato avviato alcun procedimento in merito dell’intervento in oggetto, quali siano le cause di questo ritardo.

Sostanzialmente vorremo conoscere dalla Direzione del parco le motivazioni per cui non sia stato attuato il progetto la cui non attuazione sta causando  danni alle persone e un danno alle finanze dello stato (Forestale, elicotteri, vigili del fuoco, protezione civile autoambulanze. etc.).

Con riserva di chiedere analoghi informazioni al Ministro dell’Ambiente, ente finanziatore.

 il testo della lettera al PNC