ANCHE LA FARMACIA VA VIA DAL CENTRO STORICO. (Perché evidentemente mancano le farmacie nella parte bassa).
Questo avevamo scritto il 6 agosto 2020.

 Chiudere il cancello quando i buoi sono scappati è inutile.

È da agosto che denunciamo questa cosa.
Ad inizio aprile Avevamo scritto :
Si parla tanto di desertificazione del centro storico e sfruttamento sfrenato dei 2 mesi estivi (anche con autosalone automobilistico).
con vicende come questa, e la storia dei livelli, per qualcuno potrebbe diventare appetibile fare investimenti nel vecchio paese.
il problema sono anche le licenze stagionali sul “paese” del “mordi e fuggi”. Dovremmo imporre licenze annuali con max 2 mesi di chiusura. Come in tutta italia. Poi invidiamo Sabaudia e Terracina.
Su certi temi ad altissima priorità , come questa (e il centro storico in generale), o il problema dei ripetitori ed adozione del Praeet, la sistemazione dei sentieri finanziati e progettati , ma in mano ad un comune che pensa al Roseto… non possiamo lasciare che i cittadini esercitino i loro diritti tramite i social.
Su questo, visto che l’amministrazione (probabilmente conscia dei suoi limiti), ha deciso di delegare le strategie turistiche ad una ignota associazione, potrebbe farsi dare qualche suggerimento.
A proposito, il piano quinquennale per lo sviluppo turistico sbandierato a gennaio, che fine ha fatto?

Non potevamo far altro che esprimere la nostra indignazione.