Ecco perché i pannelli pubblicitari sono vietati e prevaricano la nostra storia

in merito alla vicenda delle installazioni pubblicitarie del dentro storico di pannelli e pedana, dopo l’esposto del 22 luglio in cui abbiamo chiesto se la pedana in legno in piazza Vittorio Veneto e i pannelli pubblicitari in piazza Vittorio Veneto e lungo il corso Vittorio Emanuele, siano dotate delle necessarie autorizzazioni da parte degli organi competenti, non abbiamo avuto alcun esito. E le installazioni sono ancora là.

Secondo il nostro stile, abbiamo quindi pensato di fornire un contributo e aiutare l’amministrazione fornendo una prima indicazione di dettaglio relativa ai svariati pannelli presenti in piazza e sul corso.

Vincolo di salvaguardia in vigore: Area di notevole interesse pubblico (codice vincoli MiBACT 120062-120063-120064) riguardanti la Fascia Costiera di Sabaudia e S. Felice Circeo, il Lago di Sabaudia, il Promontorio etc.., e tutelato ai sensi dell’ art. 134 comma 1 lettera a del D.Lgvo 42/2004, a cui si applicano le norme di cui al capo II (disciplina di tutela e di uso degli ambiti di paesaggio) del PTPR (art.29).

Art.29 Paesaggio dei centri e nuclei storici con relativa fascia di rispetto

Tale articolo al comma 7 così recita: “la tutela è volta alla valorizzazione dell’ identità culturale e alla tutela dell’ integrità fisica attraverso la conservazione del patrimonio e dei tessuti storici nonché delle visuali da e verso i centri antichi anche mediante l’inibizione di trasformazioni pregiudizievoli alla salvaguardia”

La tabella C che riguarda le norme regolamentari, al punto 5.5 RIBADISCE la salvaguardia della “qualità paesistica”, specificando per le “installazioni temporanee” “la tutela e fruizione dei paesaggi dei centri storici”. “la tabella c che riguarda le norme regolamentari, “NON CONSENTE CARTELLONI PUBBLICITARI FATTO SALVO SEGNALETICA DI TIPO DIDATTICO”.

Questo articolo vieta espressamente i pannelli pubblicitari in oggettonel nostro centro Storico e quindi logicamente riteniamo non ci sia alcuna autorizzazione in merito. Ovvero i pannelli pubblicitari, non essendo autorizzabili, non dovrebbero essere autorizzati.

Sollecitiamo le autorità locali competenti a prendere gli obbligatori provvedimenti in termini di sanzionamento e immediata rimozione dei pannelli, se abusivi.
Pannelli non idonei a spazi pubblici di questo tipo per evidenti problemi di sicurezza e che riteniamo pericolosi per il flusso di fedeli previsto il 29 luglio.

In ultimo, riteniamo che i pannelli siano in violazione dell’ordinanza Regionale del 20.06.2020 sulla prevenzione Covid-19.
Domani parleremo delle pedane spiegandoVi perché sono vietate.
In assenza di provvedimenti solleciteremo di nuovo le autorità Locali, coinvolgendo altre autorità competenti.

La foto mostra che i pannelli, oltre ad ostruire il libero transito, coprono (nascondendoli) i cartelloni storico-artistici del Comune. Questa immagine significa proprio il concetto che vogliamo esprimere: uso non ottimale del nostro patrimonio.
Ecco perché i pannelli pubblicitari sono vietati e prevaricano la nostra storia.